martedì 6 maggio 2014

L'unione fa il futuro

L'importanza di una gestione condivisa e partecipata dei rifiuti
Il Comitato jonico Beni Comuni, in collaborazione con l’Ass. Rifiuti Zero Sicilia e l’Ass. A.P.E., organizza il quarto convegno e dibattito pubblico L’UNIONE FA IL FUTURO, con al centro la gestione integrata dei rifiuti, la strategia rifiuti zero, l’informazione e la partecipazione intesa come piena condivisione con la comunità delle scelte e delle problematiche relative ai rifiuti. L’evento avrà luogo al Palazzo della Cultura (ex Villa Crisafulli-Ragno) in Santa Teresa di Riva, Sabato 10 maggio 2014, dalle ore 16:30 alle 20:00.
Continua, così, l’azione di stimolo verso gli attori istituzionali, cui spetta la governance della gestione dei rifiuti e di informazione e coinvolgimento verso i cittadini cui spetterà, a monte, trasformare i rifiuti in risorsa. Durante il convegno, sarà illustrato il ruolo della Srr (Società di regolamentazione del servizio di gestione rifiuti) e degli Aro (Aree di raccolta ottimale), saranno presentati i Piani di Intervento dei quattro Aro che si sono costituiti nel comprensorio jonico, le osservazioni ai Piani con l’indicazione delle criticità e rimedi. Tra i relatori: il presidente della Srr e sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto Maria Teresa Collica; il commissario straordinario regionale dei rifiuti Ettore Ragusa; il presidente di Rifiuti Zero Sicilia Danilo Pulvirenti; Aurelio Angelini dell’Università di Palermo, professore di Sociologia dell’Ambiente, insegna anche Ambiente e sviluppo sostenibile alla UILM di Milano; Alessio Ciacci che dal 2007 al 2013 è stato assessore all’ambiente del Comune di Capannori, il primo comune italiano ad aver aderito alla strategia rifiuti zero, nel 2013 è stato nominato Personaggio Ambiente per l’anno 2012, da alcune settimane è stato nominato liquidatore di Messina Ambiente; infine, i Sindaci dei comuni capofila delle quattro aree di raccolta ottimale, Cateno De Luca, Giuseppe Di Tommaso, Gaetano Arginoffi, Paolo Trimarchi. Quale migliore occasione per fare il punto della situazione e capire come intervenire per rendere il nuovo sistema di gestione dei rifiuti attuabile in tempi brevi e certi anche nel nostro comprensorio? Il dibattito sarà aperto a tutti i cittadini che hanno suggerimenti da dare o domande da porre.

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